INAUGURAZIONE
Giovedì 21 Marzo 2024 Gruppo IVAS, leader nella produzione di finiture edilizie e sistemi per l’efficientamento energetico dell’involucro, ha inaugurato la nuova fabbrica 4.0 di pannelli isolanti, con cui ufficializza la nascita della 1° Green Building Valley italiana. Questa nuova realtà sancisce anche il completamento di un percorso iniziato oltre 45 anni fa, quando IVAS fu tra le prime aziende a introdurre il Sistema a Cappotto sul mercato italiano e proseguito con la fondazione del Consorzio nazionale Cortexa a sostegno di questa tecnologia e della sua diffusione.
LA NUOVA FABBRICA
Il nuovo stabilimento produttivo automatizzato di materiali isolanti in EPS riciclato, è ad oggi il più avanzato tecnologicamente in Italia ed è alimentato dall’energia rinnovabile di un impianto di pannelli fotovoltaici da 650 Kw. In questa nuova struttura ha sede la divisione produttiva IVAS EPS+, la cui tecnologia di pannelli isolanti IVASPOR® è certificata "Remade in Italy", a garanzia di un prodotto di qualità e con un effettivo contenuto di riciclato al suo interno. Il moderno impianto consentirà di produrre circa 300.000 m3, corrispondenti a circa 2,5 milioni di m2 di pannelli isolanti, incidendo positivamente sulla coibentazione delle facciate, migliorandone le prestazioni energetiche e l’impatto ambientale, riducendo i consumi e ottenendo un elevato comfort termico e acustico.
UNICITA' DI IVAS NEL MERCATO
IVAS, che già prima produceva alcuni dei componenti principali del Sistema a Cappotto (fissativi, malte, collanti e rivestimenti), diventa il primo e unico attore sul mercato italiano a proporre kit di Sistema a Cappotto al 90% autoprodotto a km 0 (restano commercializzate solo reti e tasselli).
L'IMPATTO POSITIVO DEI SISTEMI DI IVAS SULL'AMBIENTE
Grazie ai Sistemi di isolamento a Cappotto IVAS, ogni anno vengono abbattuti in Italia circa 115 milioni di kg di CO2. Difatti un Sistema a Cappotto consente di ridurre i consumi energetici delle abitazioni rispettivamente fino a circa il 45% nei condomini e fino a circa il 33% nelle case singole, confermandosi come la tecnologia più impattante per raggiungere gli obiettivi delle direttive europee. La sostenibilità ambientale rappresenta la sfida principale del settore edile italiano ed europeo, con l'obiettivo di raggiungere la neutralità entro il 2050 e la riduzione del 55% dei consumi energetici (programma Fit for 55). E' inoltre confermata l'approvazione da parte del Parlamento EU della Direttiva EPBD (Energy Performance of Buildings Directive), chiamata direttiva "Case Green", che prevede che gli stati membri adottino misure per garantire una riduzione dell'utilizzo di energia primaria da parte degli edifici. In questo contesto è, indispensabile riqualificare il patrimonio edilizio esistente, responsabile del 40% del consumo energetico e del 36% delle emissioni di gas a effetto serra. In Italia questo significa riqualificare in pochi anni circa 500 mila edifici pubblici e 5 milioni di edifici privati con le prestazioni più scadenti.
NASCE LA PRIMA GREEN BUILDING VALLEY ITALIANA
Con l'inaugurazione del nuovo stabilimento viene infine proclamata la nascita della Green Building Valley - Envelope Efficiency District, cioè, il Distretto dell'efficientamento energetico dell'involucro edilizio, un progetto che prevederà il coinvolgimento di altri attori della filiera nella formazione e nella sensibilizzazione di cittadinanza e giovani sugli importantissimi temi inerenti all'efficientamento energetico degli edifici e le implicazioni positive su ambiente e clima.
Giovedì 21 Marzo 2024 Gruppo IVAS, leader nella produzione di finiture edilizie e sistemi per l’efficientamento energetico dell’involucro, ha inaugurato la nuova fabbrica 4.0 di pannelli isolanti, con cui ufficializza la nascita della 1° Green Building Valley italiana. Questa nuova realtà sancisce anche il completamento di un percorso iniziato oltre 45 anni fa, quando IVAS fu tra le prime aziende a introdurre il Sistema a Cappotto sul mercato italiano e proseguito con la fondazione del Consorzio nazionale Cortexa a sostegno di questa tecnologia e della sua diffusione.
Il nuovo stabilimento produttivo automatizzato di materiali isolanti in EPS riciclato, è ad oggi il più avanzato tecnologicamente in Italia ed è alimentato dall’energia rinnovabile di un impianto di pannelli fotovoltaici da 650 Kw. In questa nuova struttura ha sede la divisione produttiva IVAS EPS+, la cui tecnologia di pannelli isolanti IVASPOR® è certificata "Remade in Italy", a garanzia di un prodotto di qualità e con un effettivo contenuto di riciclato al suo interno. Il moderno impianto consentirà di produrre circa 300.000 m3, corrispondenti a circa 2,5 milioni di m2 di pannelli isolanti, incidendo positivamente sulla coibentazione delle facciate, migliorandone le prestazioni energetiche e l’impatto ambientale, riducendo i consumi e ottenendo un elevato comfort termico e acustico.
IVAS, che già prima produceva alcuni dei componenti principali del Sistema a Cappotto (fissativi, malte, collanti e rivestimenti), diventa il primo e unico attore sul mercato italiano a proporre kit di Sistema a Cappotto al 90% autoprodotto a km 0 (restano commercializzate solo reti e tasselli).
Grazie ai Sistemi di isolamento a Cappotto IVAS, ogni anno vengono abbattuti in Italia circa 115 milioni di kg di CO2. Difatti un Sistema a Cappotto consente di ridurre i consumi energetici delle abitazioni rispettivamente fino a circa il 45% nei condomini e fino a circa il 33% nelle case singole, confermandosi come la tecnologia più impattante per raggiungere gli obiettivi delle direttive europee. La sostenibilità ambientale rappresenta la sfida principale del settore edile italiano ed europeo, con l'obiettivo di raggiungere la neutralità entro il 2050 e la riduzione del 55% dei consumi energetici (programma Fit for 55). E' inoltre confermata l'approvazione da parte del Parlamento EU della Direttiva EPBD (Energy Performance of Buildings Directive), chiamata direttiva "Case Green", che prevede che gli stati membri adottino misure per garantire una riduzione dell'utilizzo di energia primaria da parte degli edifici. In questo contesto è, indispensabile riqualificare il patrimonio edilizio esistente, responsabile del 40% del consumo energetico e del 36% delle emissioni di gas a effetto serra. In Italia questo significa riqualificare in pochi anni circa 500 mila edifici pubblici e 5 milioni di edifici privati con le prestazioni più scadenti.
NASCE LA PRIMA GREEN BUILDING VALLEY ITALIANA
Con l'inaugurazione del nuovo stabilimento viene infine proclamata la nascita della Green Building Valley - Envelope Efficiency District, cioè, il Distretto dell'efficientamento energetico dell'involucro edilizio, un progetto che prevederà il coinvolgimento di altri attori della filiera nella formazione e nella sensibilizzazione di cittadinanza e giovani sugli importantissimi temi inerenti all'efficientamento energetico degli edifici e le implicazioni positive su ambiente e clima.
